L’educatore progetta, attua e valuta percorsi educativi (individuali o di gruppo) rivolti a persone con fragilità, tra cui bambini.
L’educatore lavora prevalentemente:
- negli asili nido, nei centri per disabili
- nelle case di riposo (questi ultimi sono definiti “animatori sociali”)
- nelle comunità residenziali e centri d’accoglienza
- nelle scuole come “assistenti alla persona” di studenti disabili
- nei progetti d’inserimento socio-lavorativo
- nei carceri
- nelle aziende/agenzie come formatori
- nelle aziende/agenzie come orientatori o selezionatori di risorse umane
La gamma di ambiti professionali è in realtà molto più vasta. Questi sono solo alcuni esempi.